Questo viaggio mi ha segnato per sempre, è la storia di quattro amici che hanno condiviso gioie e fatiche per raggiungere un obiettivo.
Dovrebbero inventare agettivi nuovi per descrivere un emozione così forte, rivedere queste foto mi fa venire i brivdi e le lacrime non tardano ad arrivare! Sono orgoglioso delle mie amicizie e spero fra qualche anno di poter raccontare ai miei figli gli aneddoti dei nostri viaggi.
A parer mio descrivere minuziosamente i chilometri trascorsi, le fatiche passate, le notti sotto le stelle, le centinaia di pellegrini conosciuti, le nuove amicizie che si son create, non ha molto senso perchè sarebbero parole che si perdono nel nulla non avendole vissute; posso raccontarvi della gioia provata all'arrivo nella piazza di Santiago quando, dopo centinaia di chilometri di viaggio, ci si è presentata la maestosità della cattedrale con tantissimi pellegrini seduti a terra in religioso silenzio e decine di persone che si abbracciavano commosse e festeggiavano. Posso raccontarvi delle parole che non uscivano dalla bocca, posso raccontarvi di come adesso mentre sto scrivendo sono invaso dai flashback, ed i ricordi mi riempiono di felicità.
Se mai avrete tempo nella vostra vita, tra stress, lavoro, famiglia ed impegni, di staccare un attimo la spina ed affrontare un viaggio di questo tipo, non esitate a partire perchè tornerete diversi e la vostra esistenza cambierà per il meglio, vi darà una forza che durerà nel tempo, un benessere che vi accompagnerà per il resto della vostra vita.
Desenzano del Garda- Monaco2010
Come da 4 anni a questa parte, giunto agosto abbiamo ripreso le nostre bici per affrontare un viaggio destinato a rimanere in eterno nei nostri cuori!
Questa volta basta Svizzera! Anche se a malincuore, abbiamo deciso di rischiare ed abbandonare una nazione fatta su misura per i cicloturisti per visitare quello che alla fine si è rivelato il paradiso delle mountain bike: il Trentino, l'Austria e la Germania!
Questo è un viaggio che consiglio a tutti i cicloturisti, dai dilettanti agli esperti, in quanto caratterizzato per il 70% da piste ciclabili perfettamente segnate e percorribili nella massima sicurezza (tolto il passo del Brennero che volendo può essere bypassato in treno), il mese consigliato è senza dubbio luglio, una partenza nel mese di agosto equivale ad un suicidio perchè sarete tormentati da pioggie insistenti venti freddi ed umidità che a lungo andare si rivelano logoranti.
LE TAPPE
1 Giovedi 5 desenzano del garda- riva sul garda 80 ( giorno di massima pericolosità, strada stretta e parecchie gallerie ((una di 3,6 km)))
Visitate Limone sul garda, vi lascerà senza parole!
2 Venerdi 6 riposo
3 07/08/10 riva sul garda-trento 65
4 08/08/10 trento- bolzano 70
5 Lunedi 9 Bolzano-innsbeuck 65 (da qui in poi iniziano le piste ciclabili)
6 Martedi 10 Innsbruck-kramsach 65 (non per nulla detta la capitale delle Alpi, una città che vi rimarrà nel cuore, visitare il museo Swarosky, e mangiare nella tradizionale Speckeria!
7 Mercoledi 11 riposo
8 Giovedi 12 kramsach-bad feilnbach 75
9 Venerdi 13 bad feilnbach-munchen 70 (città molto bella a misura di ciclista)
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Svizzera 2009
Come di consuetudine anche quest'anno il richiamo delle bici è stato fortissimo, solita meta, solito corico di borse ma con 2 persone in più!
E' stato un viagio mozzafiato 450 km di Svizzera passati tra laghi e montagne e paesaggi da sogno, le vacanze in questo paradiso ce le si gode anche per la qualità della vita, nessuno ruba, nessuno da fastidio e tutti vivono nel pieno rispetto degli altri, ogni strada ha la sua pista ciclabile e per terra non si trova nemmeno l'ombra di un mozzicone, insomma, se si arriva dall'Italia non si può far altro che apprezzare al massimo questi posti..!
Fosse stato per le nostre gambe il giro sarebbe continuato ancora per altri 500 km ma ahimè il portafoglio ha iniziato a svuotarsi troppo in fretta..! Quest'anno spero di trovare un lavoretto che tra gli studi e la preparazione della tesi mi sostenga un po' di più per le vacanze 2010 magari per affrontare il cammino di Santiago!
E' stato un viagio mozzafiato 450 km di Svizzera passati tra laghi e montagne e paesaggi da sogno, le vacanze in questo paradiso ce le si gode anche per la qualità della vita, nessuno ruba, nessuno da fastidio e tutti vivono nel pieno rispetto degli altri, ogni strada ha la sua pista ciclabile e per terra non si trova nemmeno l'ombra di un mozzicone, insomma, se si arriva dall'Italia non si può far altro che apprezzare al massimo questi posti..!
Fosse stato per le nostre gambe il giro sarebbe continuato ancora per altri 500 km ma ahimè il portafoglio ha iniziato a svuotarsi troppo in fretta..! Quest'anno spero di trovare un lavoretto che tra gli studi e la preparazione della tesi mi sostenga un po' di più per le vacanze 2010 magari per affrontare il cammino di Santiago!
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Cinque terre
Mentre scrivo questo post la mia testa è ancora persa fra i boschi, il mare e le strade delle Cinque terre..!Quest'anno abbiamo deciso di anticipare di un po' la stagione ciclistica, battezzando le bici sulle migliori strade possibili!
Siamo partiti sabato mattina per raggiungere un nostro amico ad Asti ed insieme abbiamo raggiunto Genova a bordo di un pessimo regionale! L'organizzazione è sempre la stessa, una cartina, qualche soldo e la meta, come arrivarci e dove dormire sono tutti fattori non rilevanti!! Volevamo raggiungere Montaretto nel centro delle Cinque terre per partecipare ad un evento enogastronomico locale, la "Critical Wine".
Non avendo mai visto fino ad ora il sud della Liguria tutto mi aspettavo, fuorchè trovarmi di fronte a dei saliscendi esagerati che han fatto si che arrivassimo a destinazione alle 10 di sera in mezzo al buio totale delle strade di montagna!
Roby, il nostro amico di Asti, vuoi per l'allenamento, vuoi per l'esperienza, vuoi per la bici da corsa, continuava a mangiarsi i chilometri ed ogni tanto si fermava per godersi il panorama e per aspettare il nostro arrivo trafelati come bestie!
La serata è stata fenomenale, Roby ed io siamo riusciti a conservare l'eleganza anche con un viaggio simile, fatta una doccia, siamo usciti dall'ostello in camicia jeans e scarpe eleganti e appena ci siam visti siamo scoppiati a ridere, per non parlare degli sguardi increduli della gente che ci chiedeva dove avessimo trovato lo spazio per mettere quei vestiti!!!
Non mi basterebbero 10 pagine per descrivere tutte le emozioni provate e lo spettacolo delle Cinque terre e del suo panorama, so solo che questa rimarrà come sempre una delle tante esperenzie che non scorderemo mai e che un po' ci hanno cambiati!
Siamo partiti sabato mattina per raggiungere un nostro amico ad Asti ed insieme abbiamo raggiunto Genova a bordo di un pessimo regionale! L'organizzazione è sempre la stessa, una cartina, qualche soldo e la meta, come arrivarci e dove dormire sono tutti fattori non rilevanti!! Volevamo raggiungere Montaretto nel centro delle Cinque terre per partecipare ad un evento enogastronomico locale, la "Critical Wine".
Non avendo mai visto fino ad ora il sud della Liguria tutto mi aspettavo, fuorchè trovarmi di fronte a dei saliscendi esagerati che han fatto si che arrivassimo a destinazione alle 10 di sera in mezzo al buio totale delle strade di montagna!
Roby, il nostro amico di Asti, vuoi per l'allenamento, vuoi per l'esperienza, vuoi per la bici da corsa, continuava a mangiarsi i chilometri ed ogni tanto si fermava per godersi il panorama e per aspettare il nostro arrivo trafelati come bestie!
La serata è stata fenomenale, Roby ed io siamo riusciti a conservare l'eleganza anche con un viaggio simile, fatta una doccia, siamo usciti dall'ostello in camicia jeans e scarpe eleganti e appena ci siam visti siamo scoppiati a ridere, per non parlare degli sguardi increduli della gente che ci chiedeva dove avessimo trovato lo spazio per mettere quei vestiti!!!
Non mi basterebbero 10 pagine per descrivere tutte le emozioni provate e lo spettacolo delle Cinque terre e del suo panorama, so solo che questa rimarrà come sempre una delle tante esperenzie che non scorderemo mai e che un po' ci hanno cambiati!
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Svizzera 2008
Il tour è completato! è stata un esperienza unica come sempre, tanta tanta fatica ma sempre ripagata da viste mozzafiato, nuove conoscenze e divertimenti! Quest' anno purtroppo abbiamo fatto sol o300 km, ce ne aspettavamo il doppio ma per problemi fisici del collega (luca dovevamo andare a Lourdes altro che Svizzera!) abbiamo finito prima del previsto il giro.
Abbiamo visitato Bernadi giorno e di notte, la capitale geografica, Friburgo e Vevey, tutte città fantastiche ognuna con le sue particolarità, siamo fuggiti da un campeggio anche quest'anno, abbiamo pedalato la notte, sotto la pioggia col freddo e con le valige che di sicuro non davano una mano! Abbiamo fatto parte del viaggio con un Sud coreano che ci ha insegnato a fare il sushi (il famoso sushi Svizzero) e ci ha raccontato un po' di cose che non si sentono tutti i giorni! Insomma un viaggio ricco di insegnamenti che ci lascerà per sempre nel cuore quel qualcosa in più che non scorderemo mai.. fra qualche tempo rivedendo le foto mi commuoverò di nuovo esattamente come l'anno scorso..! Non ci resta altro che aspettare la prossima estate per visitare magari un posto un po' piu caldo, magari il cammino di Santiago che da parecchio tempo desideriamo fare! Vorrei evitare di svegliarmi la notte nel mezzo di un temporale con l'acqua che entra in tenda!!
Meno male che esistono ancora amicizie come quelle di luca, che preferiscono viaggi come questo a una vacanza ad Ibiza o Rimini, Lu sei un grande e ne rimangono pochi come te vedi di rimetterti a posto sta schiena che mancano solo 11 mesi alla prossima partenza!
Abbiamo visitato Bernadi giorno e di notte, la capitale geografica, Friburgo e Vevey, tutte città fantastiche ognuna con le sue particolarità, siamo fuggiti da un campeggio anche quest'anno, abbiamo pedalato la notte, sotto la pioggia col freddo e con le valige che di sicuro non davano una mano! Abbiamo fatto parte del viaggio con un Sud coreano che ci ha insegnato a fare il sushi (il famoso sushi Svizzero) e ci ha raccontato un po' di cose che non si sentono tutti i giorni! Insomma un viaggio ricco di insegnamenti che ci lascerà per sempre nel cuore quel qualcosa in più che non scorderemo mai.. fra qualche tempo rivedendo le foto mi commuoverò di nuovo esattamente come l'anno scorso..! Non ci resta altro che aspettare la prossima estate per visitare magari un posto un po' piu caldo, magari il cammino di Santiago che da parecchio tempo desideriamo fare! Vorrei evitare di svegliarmi la notte nel mezzo di un temporale con l'acqua che entra in tenda!!
Meno male che esistono ancora amicizie come quelle di luca, che preferiscono viaggi come questo a una vacanza ad Ibiza o Rimini, Lu sei un grande e ne rimangono pochi come te vedi di rimetterti a posto sta schiena che mancano solo 11 mesi alla prossima partenza!